lunedì, novembre 24, 2014

Smart Home, iHealth e lifestyle

Torino, 24 novembre 2014. Si sente spesso parlare di "neo welfare", quasi sempre in termini di sostenibilità per una società sempre più anziana e con crescenti difficoltà economiche. L'incontro promosso nell'ambito del Consiglio Regionale del Piemonte da Gilberto Pichetto, dal titolo Lavori in corso nel sociale... un progetto di neo welfare, ha visto confrontarsi operatori del settore e politici, in primis proprio il consigliere Gilberto Pichetto e il Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Mauro Laus.

Il nodo centrale del mio contributo su questo difficile e delicatissimo argomento si è sviluppato sulla doppia valenza dell'innovazione tecnologica: abbattimento dei costi secondo la legge di Moore e creazione di nuovi servizi riduttivi o sostitutivi del lavoro umano. Grazie a questi due fattori è ipotizzabile un futuro dove la gestione delle fasce più deboli, in particolare gli anziani, potrà essere sostenibile con elevati livelli di servizio e di qualità della vita. Il progetto ARNIA 2.0, citato durante l'incontro, è un modello che va in questa direzione proprio facendo ampio uso della tecnologia, in particolare domotica.

venerdì, novembre 21, 2014

La comunicazione digitale nella promozione del turismo sostenibile

Baveno, 21 novembre 2014. Baveno è una località che conosco bene e che si caratterizza per un tessuto socio-economico storicamente articolato e molto interessante. Oggi vive soprattutto di turismo ed è per questo che l'Associazione Italiana Marketing, grazie al lavoro di Antonia Santopietro, ha organizzato una mattina di lavori dedicati al tema: Turismo responsabile e promozione in chiave green - Un'opportunità per lo sviluppo del territorio.

Numerosi i relatori del territorio dai quali ho potuto conoscere esperienze interesanti e, per certi versi, anche innovative. Il mio intervento, dal titolo La comunicazione digitale nella promozione del turismo sostenibile, ha sottolineato il ruolo centrale del web anche in questo ambito, riportando esperienze internazionali di assoluto rilievo.

È utopistico pensare che una strategia digitale improvvisata o comunque "collaterale" alla comunicazione tradizionale possa raggiungere risultati efficaci. Oggi, con una competizione on-line sempre più accanita e con le aree trainanti che ormai si sono spostate verso est, è sempre più importante investire risorse, progettuali, economiche e operative, proprio nel mondo digitale, Soprattutto quando ci si rivolge a target che cercano informazioni e servizi legati al settore green, nel quale non ci si confronta unicamente sulla leva del prezzo.

venerdì, novembre 14, 2014

Marketing emozionale e neuroscienze

Biella, 14 novembre 2014. "Marketing emozionale e neuroscienze", questo il titolo dell'incontro organizzato presso la particolarissima sede di Palazzo Boglietti dall'Associazione Italiana Marketing con Francesco Gallucci, Caterina Garofalo e la moderazione di Maki Vassiadis.

Il pretesto di questa serata è stato il lancio dell'edizione aggiornata dell'omonimo libro di Francesco Gallucci alla quale ho avuto il piacere di portare un contributo. Prendendo spunto proprio dal libro ho stimolato il pubblico a riflettere sulle implicazioni digitali del neuromarketing, disciplina ancora poco conosciuta e ancor meno praticata in Italia.

L'Associazione Italiana Marketing ha, fra i temi portanti della sua attività, sia il neuromarketing, sia il digital marketing, sui quali vi sono ampi sviluppi in termini di attività divulgative, formative e consulenziali per il 2015.

L'esperienza di questo incontro ha dimostrato ai partecipanti come, anche in una provincia che, oggi, patisce più di altre i cambiamenti dei tempi, vi siano energie e risorse da far emergere per sperare in un futuro capace di recuperare i fasti passati rivisitandoli in chiave contemporanea.

Un grazie agli amici di Palazzo Boglietti che hanno curato magnificamente l'organizzazione della serata.

giovedì, novembre 06, 2014

Il futuro del lavoro


Capriata d'Orba, 6 novembre 2014. Essere invitati a tenere una relazione in una serata Lions significa trovare un ambiente amichevole ed è sempre un piacere. Il tema che sono stato chiamato a discutere nella bellissima sede da La Pedaggera, a Capriata d'Orba, riguarda il futuro del lavoro, visto in una chiave che va al di là delle discussioni dominanti sui mass media (dal job act all'articolo 18). Il taglio che ho voluto dare è stato molto più ampio, non limitato al nostro stanco e disilluso Paese. Un tentativo di trasmettere una visione che tiene conto delle concrete opportunità che l'innovazione tecnologica ci mette a disposizione.

lunedì, novembre 03, 2014

Club dell'Innovazione

Milano, 3 novembre 2014. La sede del consueto incontro dei soci del Club dell'Innovazione e dei loro ospiti si è tenuto presso la sede di Altroconsumo con numerosi interventi coordinati, come sempre, dal presidente Antonio De Bellis.

Un resoconto puntuale della giornata è disponibile sul sito del Club, al quale rimando volentieri perché credo dia un notevole dettaglio di quanto emerso dai vari interventi. Qui, vorrei evidenziare come sia sempre più utile condividere esperienze, studi e sensazioni di persone operanti in ambiti anche molto lontani fra loro.

Il mio intervento, focalizzato sul futuro del lavoro, tema sul quale sto insistendo molto perché ritengo sia la chiave per ridare slancio al nostro Paese, ha cercato di spiegare i motivi per cui non c'è più tempo di guardare al passato. Un sistema economico ingessato e avviluppato su se stesso può solo aumentare la naturale entropia che può essere combattuta unicamente immettendo nuove energie, intellettuali, economiche, sociali. Ciò non si può fare se si guarda unicamente al passato e si combatte una guerra di posizione, tesa a difendere piccoli orticelli sempre più appassiti.

Per chi vuole sviluppare queste tematiche, e molte altre, il Club dell'Innovazione è una buona sede.

giovedì, ottobre 23, 2014

Milano, 23 ottobre 2014. Istituto Internazionale di Ricerca, in Italia da più di 25 anni e a livello internazionale da oltre 40, ha organizzato a Milano una due giorni sul tema Empowerment del Cliente nel settore Energy & Idrico ricca di contenuti e di stimoli realmente interessanti.

Ho partecipato come chairman alla seconda giornata dal titolo Big Data, Digital e CRM, avendo l'opportunità di capire meglio le reali problematiche del settore energy grazie agli interventi di manager provenienti da E.ON Italia, Software AG, ENI, Terranova, GDF Suez, SAP, Edison e Vodafone.

La complessità del settore è davvero elevata e uno dei punti principali emersi dalla giornata è l'importanza del fattore umano. Nessuna piattaforma di CRM o di gestione di big data può, da sola, essere sufficiente per affrontare il mercato e le relazioni con i clienti in modo efficace. Questo vale in particolare quando si tocca il difficile tema dei social network, ambito dove non tutte le aziende rappresentate sono presenti con strategie realmente integrate con i processi aziendali più tradizionali.

A fronte di alcune eccellenze, il mondo dei social network è ancora visto con una certa diffidenza, pur nella consapevolezza che la rete, in ogni caso, parla delle aziende, dei loro servizi e, soprattutto, dei loro disservizi, reali o presunti che siano.

giovedì, giugno 19, 2014

Smart PA: mission impossible?

Torino, 19 giugno 2014. Smart PA: mission impossible? Con questo titolo, si è svolto il seminario organizzato da IRES Piemonte, nell'ambito della settimana della ricerca. su un tema che dovrebbe essere nelle priorità delle agende politiche nazionali e regionali.

Smart growth, smart city o smart region sono inconcepibili senza una smart PA, laddove l’accezione smart sottende una molteplicità di nozioni, associate all’uso delle nuove tecnologie di comunicazione, all’adozione di modalità di interazione più aperte e partecipative, alla disponibilità a costruire progetti condivisi di azione.

In qualità di moderatore, ho cercato di coinvolgere relatori e pubblico nella discussione sui diversi aspetti della smart PA. I contributi sono stati numerosi e qualificati:
- Magda Fontana: direttore del master Econmics and Complexity presso il centro di ricerca Carlo Alberto;
- Davoud Taghawi-Nejad: Massachusetts Institute of Technology - Engineering System Division;
- Sergio Duretti: Direttore Generale CSP;
- Giuliana Bonello: relazioni con i consorizati CSP,
- Renzo Benussi: esperto politiche innovazione TP-IX;
- Matteo Delfino: ISI;
- Roberto Moriondo: Direttore Innovazione, Ricerca, Università e Sviluppo Energetico Sostenibile Regione Piemonte.

Ha concluso i lavori Sylvie Occelli, dirigente responsabile presso IRES, che ha approfondito ruolo e obiettivi di E-l@b, parte del Complex Systems Digital Campus. i cui partecipanti sono:
- CPM - Centre for Policy Modelling, Manchester Metropolitan University;
- CSI-Piemonte - Piedmont Consortium for Information System;
- CSP - Innovazione nelle ICT - Centre for Excellence for ICT Research and Development;
- IRES Piemonte - Socio Economic Research Institute of Piedmont;
- ISI Foundation - Institute for Scientific Interchange Foundation;
- TOP-IX - Torino Piemonte Internet Exchange;
- UNITO-Be.Compl.Ex@Unito - Research Centre on Behavioural, Complexity and Experimental Economics at the University of Turin.

I temi affrontati non sono certamente facili e anche gli addetti ai lavori, in primis i dipendenti della PA, non sempre hanno ben chiaro il concetto di smart PA. Uno degli aspetti emersi sui quali non si può che essere d'accordo è la necessità di lavorare sulla formazione, a tutti i livelli.

Se il futuro può offrire nuove opportunità al sistema Italia, oggi così stanco e demotivato, queste devono passare certamente anche attraverso una Pubblica Amministrazione più efficiente, amichevole, snella e, in una parola, intelligente.

martedì, giugno 17, 2014

Lead management

Bologna, 17 giugno 2014. Secondo incontro sul Lead Management nelle aziende italiane organizzato da PAT GROUP, CRIBIS D&B e MailUP nella sede CRIF di Bologna.

Il format si è sviluppato sulla stessa traccia di quello tenutosi a Milano, anche come target, i professionisti del marketing e delle vendite che operano nel B2B.

Anche il mio intervento ha ricalcato quello di Milano, una rapida ricognizione sull'importanza della qualità dei contenuti dei vari canali on-line, indispensabile per arrivare a generare lead attraverso azioni mirate.

sabato, maggio 31, 2014

Social Media Marketing

Abbazia di San Remigio, Parodi Ligure, 31 maggio 2014. Uno dei temi a cui tengo di più è il territorio, al modo con cui Internet e l'innovazione digitale possono contribuire a valorizzarlo per tutelarlo e renderlo una fonte "rinnovabile" di benessere per chi lo abita e lo vive.

Con questa premessa, di fronte all'invito rivoltomi dalla Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri in merito alla possibilità di tenere un seminario, proprio sul tema della valorizzazione del territorio, non potevo che accettare con entusiasmo.

La bellissima Abbazia di San Remigio, a Parodi Ligure, è così diventata la sede perfetta per una mattina dove condividere riflessioni sul tema: Social Media Marketing - I Social Network come strumenti per valorizzare il territorio.

Il territorio dell'Oltregiogo, di cui Parodi Ligure fa parte, è un esempio di quell'Italia bellissima e poco nota ai più. Men che meno ai turisti stranieri che solcano le autostrade limitrofe e acquistano capi firmati nel vicino outlet senza nemmeno rendersi conto che, a poca distanza, potrebbero scoprire realtà ricche di fascino e luoghi perfetti per soddisfare palati esigenti.

L'Associazione Oltregiogo, nata per promuovere l'omonimo territorio, è stata co-organizzatrice di questo seminario in quanto crede nella possibilità di migliorare la comunicazione anche, se non soprattutto, attraverso il web e il mondo social. Proprio quel mondo social di cui ho cercato di analizzare i trend, partendo da valutazioni sullo scenario internazionale per poi focalizzare l'attenzione sul nostro Paese.

Una mattina che, mi auguro, possa essere un piccolo stimolo per far partire progetti concreti, capaci di dare visibilità e attrattività a questo angolo di Piemonte con l'accento ligure.

Sul mio canale YouTube è disponibile la registrazione dell'intero incontro.

giovedì, maggio 22, 2014

Lead management

Milano, 22 maggio 2014. A seguito dell’interessante ricerca condotta alle fine del 2013, sulla conoscenza del Lead Management nelle aziende italiane, PAT GROUP, CRIBIS D&B e MailUP hanno deciso di proporre due workshop, dedicati ai professionisti del marketing e delle vendite che operano nel B2B, per approfondire questa tematica.

Il primo incontro si è svolto il 22 Maggio presso la sala conferenze nella sede CRIBIS D&B ed ha avuto come obiettivo quello di esaminare il tema della gestione del lead in tutte le sue fasi e di analizzare, attraverso casi concreti, gli strumenti e le strategie da adottare in azienda per migliorare il processo.

Come emerge dalla ricerca svolta, infatti, le aziende pianificano numerose strategie per acquisire nuovi clienti ma non adottano ancora un metodo efficiente di automazione e controllo dei processi di lead management.

La mia testimonianza si è focalizzata sulla rilevanza della qualità dei contenuti nelle azioni di marketing che portano a generare lead. Come dire: -prima di gestire il lead occorre generarlo ed essere capaci di fargli recepire un messaggio efficace e veritiero-. Solo con questa premessa si potranno poi mettere in azione i processi gestionali.

domenica, maggio 18, 2014

IVECO D-DAY

Torino, 18 maggio 2014. Dal 16 al 18 maggio si è svolto a Torino il D-DAY, un hackathon creativo a squadre pensato per trovare idee innovative da applicare al Nuovo Daily Iveco.

Ho accettato con piacere l'invito a far parte della giuria che ha selezionato il gruppo vincente perché la formula utilizzata mi è sembrata interessante, soprattutto considerando il settore specifico, quello dei veicoli commerciali, che, tradizionalmente, non brilla per creatività.

Talent Garden Torino è stato il luogo dove i gruppi hanno lavorato e si sono confrontati con i vari speaker che sono intervenuti al fine di fornire stimoli e spunti di riflessione. Per la valutazione della giuria, nella domenica pomeriggio, i 10 gruppi partecipanti hanno avuto a disposizione la sala conferenze del CNH Industrial Village dove hanno potuto esporre le idee sviluppate.

Come giurato, devo dire che la formula meritava una partecipazione più nutrita. 10 gruppi non sono sufficienti per arrivare a far emergere idee davvero innovative anche se alcuni di essi, io ne ho identificati tre, si sono distinti per la qualità delle proposte.

Il gruppo vincitore dei 5.000 € in palio, guidato dal brillante Francesco Ardito, ha proposto la realizzazione di un concorso che si è distinto per la simpatia della dinamica proposta e per le modalità di realizzazione.

Personalmente, ritengo questa formula di "ricerca talenti" molto interessante perché offre opportunità concrete anche a persone che altrimenti non avrebbero modo di proporre la loro creatività a brand importanti come IVECO. D'altro canto, le aziende che sono sempre alla ricerca di idee non dispongono più dei budget richiesti dalle agenzie tradizionali e accolgono positivamente tutte le formule che consentono loro di raggiungere buoni risultati con investimenti contenuti.

mercoledì, maggio 14, 2014

Web marketing e "Sistema Italia": perché occorre una svolta

Torino, 14 maggio 2014. L'edizione 2014 di SMAU Torino si è svolta presso il padiglione Oval del complesso di Lingotto Fiere e ha visto un buon numero di espositori oltreché un nutrito programma di seminari e conferenze. Anche quest'anno, l'Associazione Italiana Marketing mi ha delegato il compito di tenere un seminario al quale ho dato il titolo Web marketing e "Sistema Italia": perché occorre una svolta.

Un titolo ambizioso che ho declinato con un focus particolare sul settore turistico, dove l'Italia dovrebbe eccellere e dove, invece, si registrano dati preoccupanti. Secondo una recente ricerca Frost & Sullivan, la sola Cina porterà la cifra spesa per viaggi all'estero da 49 miliardi di dollari nel 2012 a 199 nel 2030.

Con cifre di questo tipo, non è azzardato pensare che l'Italia possa sviluppare in modo importante il peso del settore turistico sull'economia nazionale ma servono investimenti forti, ovviamente infrastrutturali ma anche in comunicazione, soprattutto on-line, sulla base di strategie efficaci.

Serve una svolta perché il web marketing, in Italia, è ancora appannaggio di poche realtà particolarmente lungimiranti. La realtà vede la gran parte delle aziende ancora incapaci di integrare nel loro DNA i concetti chiave del mondo digitale e questo fa scivolare l'Italia in tutte le graduatorie relative alla competitività del sistema paese.

Una delle domande del pubblico è stata: "come facciamo a sensibilizzare le aziende su questi temi"?
Ho risposto che, non potendo contare su interventi strutturali dall'alto, dobbiamo rimboccarci le maniche, tutti, e iniziare a dare l'esempio mettendo in pratica, giorno per giorno, gli esempi positivi di sviluppo del business attraverso Internet.

Inutile lamentarsi per le difficoltà, oggettive, del nostro Paese, meglio lavorare per imboccare quella svolta che ci può portare verso un nuovo livello di benessere e di sostenibilità sociale. Competenze e capacità ci sono, usiamole.

lunedì, maggio 12, 2014

Quanto è davvero social la tua azienda?

Milano, 12 maggio 2014. Quanto è davvero social la tua azienda? Scoprilo per fare business, su questo argomento ho avuto l'opportunità di tenere un incontro con una trentina di PMI lombarde desiderose di capire meglio le dinamiche dei social network e delle opportunità di business che ne possono derivare.

Ritengo significativo il fatto che una società come Assoservizi, attenta alle esigenze concrete delle aziende ma, proprio per questo, lontana dal cavalcare le mode, abbia ritenuto necessario inserire nei suoi programmi anche il tema dei social network. È un riconoscimento istituzionale della necessità di sensibilizzare maggiormente le aziende lombarde (e non solo) su questo tema.

Purtroppo, lo sostengo da molti anni e lo dimostrano tutte le statistiche, in Italia, la capacità di utilizzare Internet per sviluppare business è modesta e ben lontana dal modello anglosassone (ma anche dalla media europea). I numeri che ho presentato durante il seminario lasciano poco spazio ai dubbi.

Ciò premesso, è fuor di dubbio che, se non si mettono in moto meccanismi idonei a generare una accelerazione del processo di internettizzazione e, più in generale, di digitalizzazione del sistema socio-economico italiano, il futuro sarà a tinte fosche.

Per contro, tenendo in considerazione il fatto che la maggior parte del mondo sta crescendo, con le giuste strategie e con le azioni concrete che gli italiani sanno mettere in campo nei momenti più difficili è certamente possibile invertire la rotta e cogliere i trend positivi che l'innovazione offre.

Su questo pensiero si è aperta una discussione con alcune delle aziende presenti, discussione che proseguirà grazie al supporto offerto da Assoservizi e dall'Associazione Italiana Marketing che mi ha chiamato a curare questo incontro.

martedì, maggio 06, 2014

Expo2015 - Il Piemonte ha molte opportunità. Preparati a coglierle!

Torino, 6 maggio 2014. A meno di un anno dall'inaugurazione del più grande evento italiano di sempre, ci si sta accorgendo che si tratta di un'occasione davvero formidabile per aiutare la nostra traballante economia a riprendersi.
È sulla base di questa considerazione che un paio di mesi fa ho avuto modo di verificare con la direzione della Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri ONLUS la possibilità di lanciare una giornata dedicata completamente all'#Expo2015. Un momento di incontro con professionisti, imprenditori, manager e rappresentanti istituzionali teso a sensibilizzare il territorio portando interlocutori esperti su tutto ciò che l'Expo2015 sta facendo per prepararsi ad accogliere oltre 20 milioni di visitatori.
Una diretta twitter ha documentato alcuni momenti salienti del workshop che ha visto Fabrizio Bellavista moderatore e animatore, brillante e coinvolgente come sempre.
I numerosi interventi, anche via Skype, hanno fatto emergere i molteplici livelli di coinvolgimento, diretto e indiretto, che l'Expo2015 offre alle aziende. Giacomo Biraghi, responsabile dei tavoli tematici di Expo2015, ha evidenziato che rimangono da spendere 2 miliardi e 700 milioni di Euro prima di arrivare al giorno dell'apertura. Cifra importante che potrà essere moltiplicata n volte se il "sistema Italia" sarà capace di stimolare l'interesse e l'entusiasmo verso il nostro paese di una parte significativa di quei 6-7.000.000 di visitatori provenienti dall'estero. 147 paesi partecipanti all'Expo2015 sono un record e testimoniano che il "brand Italia", nonostante tutto, ha ancora un forte appeal, perlomeno sul tema dell'alimentazione.
Dal mio punto di vista, l'Expo2015 è, innanzitutto, un'occasione per recuperare un po' di "autostima" e di fiducia nelle nostre capacità di valorizzare il territorio, nel senso più ampio del termine, di tutelarlo e di farlo diventare realmente un motore economico potente capace di "funzionare" in modo sostenibile attraverso un'agricoltura e una zootecnia di altissima qualità. La filiera dell'alimentazione è lunga e in Italia ci sono gli ingredienti per metterla "a sistema", affiancandola con l'altro aspetto fondamentale del territorio: quello dei beni culturali e ambientali.
Un plauso alla Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri ONLUS che sta dimostrando grande attenzione verso l'innovazione diventando, essa stessa, un elemento di stimolo e un interlocutore qualificato verso gli operatori economici e istituzionali.

I ragazzi del corso di cucina che hanno preparato il lunch, guidati dallo chef Paolo Romano. In una giornata dedicata all'Expo2015, l'alimentazione non poteva essere trascurata.

venerdì, aprile 11, 2014

La formazione per comunicare il territorio

Nuoro, 11 aprile 2014. In molte occasioni ho avuto modo di partecipare all'organizzazione di un convegno, è un lavoro che può essere piacevole e dare delle soddisfazioni ma raramente mi è capitato di essere coinvolto anche dal punto di vista umano. È esattamente ciò che è successo in occasione della chiusura di un lungo percorso formativo sviluppato con la sede di Nuoro della Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri, con la collaborazione dell'Associazione Italiana Marketing.

8 viaggi in Sardegna nell'arco di 15 mesi, 5 cooperative con cui sono entrato in relazione nel percorso del progetto FOR.TU.NA., tante persone con cui condividere un'esperienza che, da professionale, è diventata occasione di conoscenza di una regione che ancora non avevo apprezzato così a fondo.

La formazione per comunicare il territorio - La Sardegna come laboratorio di marketing territoriale 2.0, è il titolo della giornata conclusiva di questo percorso che si è tenuta presso la sala conferenze del Museo Etnografico Sardo. Non una conclusione fine a se stessa ma un forte impulso per stimolare le risorse di una regione che deve continuare a crescere su tutto ciò che riguarda la valorizzazione del territorio, dei beni culturali e del turismo.

La moderazione dell'evento, curata dalla sempre bravissima Eliana Pittalis, vero motore dell'intero progetto, è stata il filo conduttore dei numerosi interventi che si sono susseguiti:

Gianfranca Logias
Assessore al turismo della Provincia di Nuoro     

Gianfranco Attene
Assessore al turismo della Provincia di Oristano

Giulia Zaia
Segretario generale dell’Associazione Italiana Studi Marketing       
Il marketing degli eventi nella valorizzazione del territorio

Michele Zucca
Presidente coop. Giunone

Patrizia Carta
Presidente coop. Paleotour

Pina Vacca
Presidente coop. Forum Traiani

Stefania Piras
Archeologa c/o coop. Penisola del Sinis

Davide Borra (collegamento in videoconferenza)
Titolare NoReal e presidente MIMOS
Digital Heritage: l'uomo al centro della cultura

Massimo Giordani
Fondatore Time & Mind e coordinatore del Dipartimento di Marketing Turistico e Territoriale Associazione Italiana Studi Marketing
La valorizzazione del territorio e il mondo digitale: una sinergia dalle grandi potenzialità

Emanuele Mannu
Esperto di comunicazione efficace
Docente di “gestione del contatto e comunicazione di vendita al cliente”

Luca Galassi
Direttore del Servizio della Governance – Assessorato del lavoro, Formazione Professionale,  cooperazione e sicurezza sociale della Regione Autonoma della Sardegna

Un grazie sincero a tutte le persone citate e, in particolare, a Eliana Pittalis, a tutte le cooperative e al magnifico team AISM: Giulia Zaia, Francesco Gallucci, Aldo Viapiana.

giovedì, febbraio 13, 2014

La comunicazione turistica ai tempi dell'EXPO

Milano, 13 febbraio 2014. La Comunicazione turistica ai tempi dell’EXPO, questo il titolo della tavola rotonda che si è tenuta a Palazzo Isimbardi e che si è inserita fra gli eventi paralleli a BIT 2014.

Realizzata in collaborazione con Provincia di Milano, Unicom, Media Star Editore e Carioca Comunicazione, la discussione è stata aperta da Donatella Consolandi, Presidente Unicom e moderata da Giulio Rodolfo, Direttore Editoriale Media Star Editore. Questi i relatori:
- Alessandro Papini, Direttore Comunicazione e Relazioni Internazionali della Provincia di Milano;
- Roberto Locatelli ceo Plus Communications;
- Alessandro Mazzù, ceo Qadra.net;
- Massimo Giordani, Osservatorio per il Cambiamento della Comunicazione Unicom;
- Carla Solari, founder Italia Convention.

La discussione ha portato a diversi ordini di valutazione, sottolineando la complessità del tema turismo che può trovare nell'EXPO uno stimolo ma che, certamente, va curato con un'attenzione che, ad oggi, non pare essere adeguata alle sfide del mercato internazionale.

Il mio intervento ha sottolineato l'inadeguatezza della presenza on-line dell'Italia, sotto tutti i punti di vista, certamente lontana da ciò che servirebbe per catturare l'attenzione delle decine di milioni di nuovi turisti che ogni anno si affacciano sul mercato globale.

giovedì, febbraio 06, 2014

Dialoghi di cibo

Milano, 6 febbraio 2014. Una cena informale in un posto particolare per parlare di: Il nuovo marketing per capire/coinvolgere il consumatore. Processi, strumenti e nuove competenze dentro e fuori l’azienda, con case history a supporto.

Questo il tema su cui si è concentrata la riflessione a tavola durante la seconda tappa di Dialoghi di Cibo. Il progetto è un’iniziativa diretta al mondo B2B, rivolta agli "addetti ai lavori" della filiera agroalimentare, che intende affrontare la stretta relazione esistente tra le nuove strategie di marketing, l’Ict, i territori ed i consumatori.

Svoltasi Presso Kook Sharing, nel dinamico "quartiere cinese" di Milano, la cena ha visto l’incontro a tavola di diverse realtà aziendali, giornalisti e blogger, "moderati" dagli organizzatori della serata (e ottimi compagni di tavolo), Sergio Poma di Luoghi di Relazione, e Stefano Uberti Foppa di ZeroUno.

L'invito alla serata mi è arrivato in qualità di coordinatore del Dipartimento di Marketing Turistico e Territoriale AISM, "cappello" sicuramente centrato sui temi trattati. I punti emersi sono stati tanti, dalle problematiche delle strategie "social" all'importanza dell'EXPO nel futuro milanese (e non solo), passando per il ruolo delle figure IT nelle aziende.

Proprio per la quantità di temi trattati, la discussione prosegue on-line e troverà spazio nell'ambito del prossimo Digital Festival.