giovedì, febbraio 25, 2016

Le nuove frontiere del marketing digitale e lo sviluppo del business

Milano, 25 febbraio 2016. Quadrifor è una realtà importante nel panorama della formazione in Italia e il titolo del convegno che si è tenuto oggi ha sottolineato la rilevanza che, anche questo ente, attribuisce al marketing on-line: Le nuove frontiere del marketing digitale e lo sviluppo del business.

Quando mi è stato chiesto da Federica Garbolino, responsabile dei contenuti dell'evento, di portare un contributo, ho proposto: Il marketing nell'era digitale: le opportunità per le aziende che vogliono crescere, evidenziando così la strettissima relazione tra il marketing e lo sviluppo delle aziende.

Essendo i destinatari dell'incontro i quadri aziendali del terziario, operanti quindi in ambiti molto diversi, ho voluto dare alcuni riferimenti generali sul tema accompagnati da valutazioni operative per sensibilizzare coloro che hanno meno confidenza con la sfera del marketing digitale.

Il terziario è un ambito che raccoglie settori estremamente innovativi e altri che sono ancora lontani da un reale processo di trasformazione digitale. La partecipazione a questo convegno mi ha confermato la sempre maggiore consapevolezza della necessità di un cambiamento radicale nelle strategie di marketing aziendale, anche da parte dei quadri operanti in ambiti poco digital.

Alcuni dei contenuti presentati, tra cui le slide che ho utilizzato come traccia per il mio intervento, sono disponibili a questo link:
www.quadrifor.it/Content/Index/Eventi/184

Le nuove frontiere del marketing digitale e lo sviluppo del business

giovedì, febbraio 18, 2016

Congresso Nazionale AISM

Milano, 18 febbraio 2016. L'Associazione Italiana Sviluppo Marketing è stata la prima in Italia a promuovere la diffusione della cultura del marketing ed ha saputo rinnovarsi seguendo, a volte anticipando, gli sviluppi di questa disciplina, mai abbastanza studiata e applicata dalle aziende.

Il congresso annuale che si è tenuto presso la bellissima sede IBM di Segrate ha, nel titolo, il senso del profondo cambiamento attualmente in corso: Digital transformation: il marketing come elemento di innovazione e gene mutante in azienda.

Abbiamo iniziato a lavorare a questo evento a luglio dello scorso anno e, come sempre accade, ci siamo chiesti quale potesse essere il tema portante. L'analisi delle parole chiave individuate, inizialmente parecchie, si è ristretta fino a tre: marketing, innovazione, azienda. Il concetto di gene mutante è stato inserito partendo dal presupposto che il gene è l'unità ereditaria fondamentale degli organismi viventi e, quindi, associando metaforicamente il marketing a un gene, si è voluto sottolineare come questa disciplina abbia sempre più un ruolo modificatore fondamentale nelle aziende, tanto importante da innescare cambiamenti ereditabili.

Definito il titolo del congresso occorreva svilupparne i contenuti. Su questo, abbiamo avuto la fortuna di trovare grande interesse e disponibilità nel management di IBM Italia, in particolare di Maria Cristina Farioli e Paolo Carnevale Baraglia, che hanno coinvolto numerosi collaboratori per arrivare a costruire un vero e proprio evento esperienziale.

Il risultato è andato oltre le nostre previsioni: quasi 500 pre-registrati e più di 250 partecipanti, richiamati dal tema, dal prestigio dei relatori e dall’impostazione dell’evento che ha unito interventi di spessore a momenti di dialogo e condivisione.

Il Presidente AISM, Giancarlo Cervino, ha introdotto i partecipanti al Congresso delineandone la struttura, subito seguito da Maria Cristina Farioli, Direttore Marketing e Comunicazione di IBM Italia, che ha presentato i risultati della ricerca Il ruolo del CMO in Italia e all’estero: differenze e somiglianze, frutto di interviste raccolte tra più di 5.200 fra CEO, CMO, CFO, CIO e altri dirigenti provenienti da diversi paesi e settori industriali.

Franco Giacomazzi, Presidente del Comitato Scientifico AISM, ha poi evidenziato alcuni fattori critici del marketing manager sottolineando quanto sia necessaria l’integrazione interfunzionale tra i vari comparti aziendali per costruire e mantenere un’armonica relazione tra azienda e cliente.

Il paradosso di Zenone ed il proximity marketing è il titolo dell’intervento di Giorgio Santambrogio, AD del Gruppo VéGé, che ha approfondito il tema della relazione con il cliente e dell’importanza di un approccio innovativo per affrontare le sfide del mercato.

Francesco Scambia, IBM Interactive Experience – Strategy, Creative & Design, ha relazionato su un tema di assoluta attualità: Customer engagement: hai ripensato la tua relazione con il cliente? Lui lo ha già fatto.

Con la relazione Twitter e Demand Forecasting: quale valore per il Retailer? Antonella Ferrari, Business Analytics Principal con Alessio Maggi, Digital Strategist di Brain Force Cegeka, hanno ben rappresentato i concetti fondamentali dell’approccio digitale di Brain Force che prevede un contatto più articolato con il cliente, tale da permettere di attuare un processo di previsione della domanda più efficiente e più efficace.

Dinamica e, dal mio punto di vista, molto interessante la sessione dedicata alla tavola rotonda Evoluzione Social Marketing & e-Commerce che ho moderato in qualità di esperto del settore.
Il dibattito ha dimostrato come la trasformazione digitale sia mutazione profonda e trasversale che tocca tutti i comparti aziendali. I numeri dell’era digitale sono incredibili e le aziende devono correre sulla strada della trasformazione digitale per avere la possibilità di competere con le giuste armi.
Francesco Ardito, Last Minute Sotto Casa, Pierluigi Casolari, CheckBonus, Lorenzo Mazzucchelli, Boscolo, e Giorgio Santambrogio, Gruppo VéGé, si sono avvicendati nella discussione interagendo direttamente, via Twitter, con il pubblico in sala.

#Marketing16, hashtag dedicato al Congresso, ha registrato numerose interazioni, tanto da diventare tendenza ed essere segnalato nei Top Trend di Twitter nella mattina del 18 febbraio.

La seconda parte del Congresso è stata dedicata all’esplorazione dei Percorsi Esperienziali dedicati a:
- Marketing & e-Commerce: nuovi strumenti per migliorare il customer journey;
- Analytics: Analytics ed insight per personalizzare l’interazione con i clienti;
- Mobile: Ingaggiare il cliente attraverso il canale Mobile;
- Customer Experience: Analizzare le emozioni. Un nuovo approccio al customer service.

I Percorsi, guidati da esperti dello staff IBM, attraverso interazioni, video e app, hanno trasferito ai partecipanti quali sono le soluzioni e gli strumenti a disposizione delle aziende per cavalcare e non subire i cambiamenti dell’innovazione digitale, anche nel marketing.

Una giornata intensa capace di ripagare gli sforzi di tutto il team AISM che ha visto coinvolte, in particolare, Giulia Zaia, Segretario Generale, e Laura Abà, responsabile della segreteria organizzativa. A loro e a tutto il Consiglio AISM che ha sostenuto l'iniziativa va il mio personale ringraziamento, sia come Vice Presidente, sia come co-ideatore di questo fantastico Congresso!

PS
Gli atti del Congresso sono disponibili a questo link:
http://www.aism.org/atti-congresso-nazionale-aism-digital-transformation-1822016/

La sala IBM della sede di Segrate gremita dal pubblico

venerdì, febbraio 05, 2016

Premilcuore: valorizzare e comunicare


Forlì, 5 febbraio 2016. I territori meno noti del nostro Paese sono quelli capaci di riservare le sorprese più belle. Luoghi che raccontano storie che affondano le loro origini nei secoli, tradizioni forti, cibi particolari, aree naturalisticamente interessanti. Questo e molto altro è stato oggetto della conferenza stampa di presentazione del progetto Premilcuore: valorizzare e comunicare che si è tenuta oggi presso la sede della CCIAA di Forlì-Cesena. Si tratta di un articolato percorso di valorizzazione del territorio proposto al Comune di Premilcuore da Paolo Poponessi e finanziato dalla Cassa dei Risparmi di Forlì.

Quando Paolo mi propose di scrivere il progetto insieme a lui ed a Cristiana Clementi, non potei che essere fortemente stimolato a delineare una serie di fasi di lavoro finalizzate a mettere in pratica quelle strategie di integrazione del mondo digitale con il territorio fisico che avevo già applicato in molte altre occasioni e fatto oggetto, sin dai primi anni 2.000, di pubblicazioni, conferenze e corsi universitari.

Il taglio dato al progetto nel suo complesso, evidentemente, è stato reputato degno di essere finanziato ed è per questo che oggi ho portato il mio contributo alla conferenza stampa che ha coinvolto lo stesso Paolo Poponessi, Cristiana Clementi (curatrice della parte di progetto che coinvolgerà la scuola), Alessandra Biondi (Vice Sindaco di Premilcuore), Marco Di Maio (Deputato della XVII Legislatura), Giorgio Verdecchia (membro del CDA della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì) e Alessandra Roberti (CCIAA Forlì-Cesena).

Ora non resta che mettere in pratica quanto descritto, le premesse sono ottime e offrono l'opportunità di dimostrare come sia possibile raggiungere risultati concreti mettendo insieme le persone del territorio, con la loro cultura ed entusiasmo, una articolata strategia di comunicazione e un metodo di lavoro che ha l'obiettivo di creare un team affiatato e capace di crescere e di andare oltre la durata del progetto.

PS
Maggiori informazioni sono già disponibili sulla pagina Facebook Premilcuore e il suo territorio. Inoltre, seguendo questo link è possibile visualizzare la rassegna stampa pubblicata in un apposito album.